Antichi insediamenti enotri a Ruvo del Monte

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La saletta dedicata agli scavi di Ruvo del Monte occupa la torretta destra posteriore e chiude il percorso museale del primo piano.

A occidente del Vulture, quasi a chiudere la corona di promontori sui quali, come altrettante sentinelle, sorgevano gli antichissimi centri abitati posti a presidio di valli e passaggi montani, si incontra Ruvo del Monte.

La sua posizione ai piedi del vulcano, tra l’Ofanto che scorre a est, la sella di Conza che apre sul corso del Sele verso ovest e il Bradano a sud, consentiva di sorvegliare i traffici tra le coste adriatiche e ioniche colonizzate dai greci e le città etrusche della Campania e del Lazio.

Genti daunie o forse enotrie hanno abitato anticamente questi luoghi prima dell’arrivo degli invasori Lucani, un popolo appartenente alla galassia etnica degli Osco-Sabelli o Sanniti. Tracce di gruppi sparsi di capanne presso il convento di Sant’Antonio, ma soprattutto una vasta necropoli, dimostrano in effetti l’origine daunia dell’abitato, ma numerosi insediamenti antichi sono diffusi in tutta la zona.

La varietà e la diversa posizione delle tombe più antiche racconta fin dall’inizio una gerarchia sociale abbastanza evoluta, articolata in vari strati sociali: alcuni corredi funerari testimoniano il rango guerriero elevato del deposto, per la presenza di elmi e spade in bronzo accanto a punte di lancia, mentre le sepolture femminili più eminenti contengono ornamenti pregiati come alcune collane con vaghi di ambra. Si aggiungono vari oggetti di importazione sia di provenienza etrusca che greca, tra cui una coppa decorata con galli e aironi, uno skyphos a figure nere su cui è rappresentata una lotta tra Eracle e il leone di Nemea, una kotyle corinzia con una serie di pantere, un oinochoe in bronzo, un elmo corinzio, kantharoi con anse a rotelle a decorazione geometrica.

Da questa sala, ripassando per la saletta di Ripacandida, si torna verso lo scalone per proseguire con il percorso al secondo piano. Per i portatori di bisogni speciali, l’ascensore è collocato nella torretta frontale di sinistra, con accesso dal salone d’ingresso.

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