Natura morta con cacciagione

shadow

L’autore di quest’opera (come delle altre della donazione Doria) risente fortemente dell’influenza dei modelli nordici per l’uso descrittivo della luce, l’integrità delle forme, l’impianto pacato della struttura. Nel delicato inserto paesaggistico si notano ascendenze classiche di matrice romana.

Natura morta con due anatre selvatiche appese per le zampe a un archibugio. Adagiati in primo piano un cerbiatto, altre anatre e beccacce. A sinistra emerge dall’ombra la testa di un cane. A destra si apre un brano di paesaggio campestre con piccole case.