1790 circa.
La fattura fredda e convenzionale tanto nei motivi ornamentali che della scena centrale, rimandano l’esecuzione a un artista meridionale di modesta formazione accademica.
Entro un ovale al centro è raffigurata l’adorazione dei pastori. Ai lati sono dipinte due grandi mensole a volute sorrette da cherubini alati. Il fondo è dipinto a finto marmo.