Natura morta con cacciagione

shadow

Seconda metà XVII secolo.

Il taglio della composizione con gli oggetti concentrati in primo piano, la luce che sottolinea le forme con contrasti chiaroscurali netti, rivelano pacati influssi naturalistici. La scelta tematica, sembrerebbe riferire l’esecuzione dell’opera a un artista di formazione romana o lombarda interessato a schemi di matrice nordica.

Natura morta con due lepri appese per le zampe ad un ramo, anatre selvatiche e beccacce in primo piano, sulla destra una lucertola, un ramo di fiori e la testa di un cane emergente dall’ombra del fondo. Sulla sinistra un inserto paesaggistico.